Perché lasciare il tuo lavoro ora?
È nato un nuovo trend – chiamato “The Great Resignation” – che ha portato milioni di persone negli ultimi mesi a lasciare il proprio lavoro per altre opportunità.
Questo nuovo trend fa emergere differenti spunti interessanti.
Il primo riguarda il fatto che la Pandemia ci ha dato il tempo per riflettere se il nostro lavoro fosse adatto a noi. In un qualche modo il Covid ha cambiato il nostro modo di pensare, come se ora dessimo più valore al nostro tempo. Quel che è veramente interessante comunque è che le persone stanno ripensando completamente le loro vite. Molti hanno riflettuto su cosa il lavoro significa per loro e come vogliono spendere il loro tempo da qui in avanti. In un anno in cui molti hanno perso il loro lavoro, altri hanno cambiato professione, lanciato le loro aziende, si sono dimessi per riposarsi e pensare al loro prossimo passo, si sono dimessi per trasferirsi o hanno lasciato il mondo del lavoro completamente.
Non c’è una ragione specifica, ma tutti siamo di certo esausti e spinti a riconsiderare come vogliamo vivere le nostre vite da ora in poi.
Più di tutto, vogliamo flessibilità; cosa che usualmente significa un orario differente o la possibilità di lavorare da casa. Ad ogni modo, principalmente, vogliamo riprenderci il controllo delle nostre vite lavorative.
Se cambiamo il punto di vista e guardiamo a questo trend dal punto di vista dell’azienda, il cambiamento è piuttosto sorprendente. Qualsiasi candidato ora compara l’offerta di lavoro non necessariamente con un’altra offerta o con la contro-offerta della propria azienda. L’azienda che assume è ora in competizione con l’occuparsi della famiglia, il prendersi cura di un genitore anziano, il tempo libero, ed un nuovo atteggiamento verso cosa è importante nella vita. Questo scenario richiederà un nuovo approccio alla selezione e definitivamente un approccio diverso in temini di offerta e benefit.